Locanda Petreja
Chiamata così in omaggio alla Gens Petreja che nell’Antica Roma abitò nel Castrum che sorgeva su questo territorio, è il ristorante di Borgo Petroro, la nuova Country House ospitata nel castello omonimo, a pochi passi dalla bellissima città di Todi.
In cucina lo chef Oliver Glowig, già due stelle Michelin, con i suoi piatti ispirati alla tradizione ma rinnovati secondo il tocco personale. Una proposta gastronomica colorata e accogliente, che celebra i profumi e prodotti del Belpaese. La commistione di terra e di mare è la firma della sua cucina ed è un ritratto del sole, della luce, dell’allegria e del suo amore per l’Italia più vera.
Il menu è il suo più fedele manifesto, sposa l’assoluta qualità delle materie prime trattate con sapienza e tecnica e un tocco di creatività.
La scultura di un cavaliere, il simbolo di Locanda Petreja, oltre a caratterizzate gli ambienti ha suggerito il nome di una delle sale del ristorante, Sala del Cavaliere, appunto, mentre le altre due sono state battezzate con nomi altrettanto evocativi, quali Scuderia e Sala Nobile.
Sulla corte esterna, di fronte alla macina in pietra di memoria storia, si apre la sala degustazione, denominata “la cantina”, ex vecchio fienile con un passato di bastione difensivo e la vocazione agricola dei castellani, che per secoli hanno abitato questo eremo di pace, isolato ma non troppo dai percorsi più battuti dell’Umbria.